Come le “daltoniche” seppie possono vedere a colori

Animali come le seppie e i polpi possono rapidamente cambiare colore per confondersi con lo sfondo e attrarre i potenziali compagni. 

Ma esiste un solo problema: per quanto sappiamo, essi non possono vedere a colori. A differenza dei nostri occhi, gli occhi dei cefalopodi (seppie, polpi e loro simili) contengono solo un tipo di proteina sensibile al colore, limitandoli, a quanto pare, a una visione in bianco e nero del mondo. Ma un nuovo studio mostra come, in realtà, essi potrebbero arrangiarsi. Mettendo a fuoco rapidamente i loro occhi a diverse profondità, i cefalopodi potrebebro trarre vantaggio da una proprietà ottica chiamata “aberrazione cromatica”. Ogni colore della luce ha una lunghezza d’onda diversa – e poiché le lenti flettono alcune lunghezze d’onda più di altre, un colore della luce che attraversa una lente può essere a fuoco mentre un altro è ancora sfocato. Così, con un giusto tipo di occhio, un rapido movimento del fuoco lascerebbe comprendere all’osservatore il reale colore di un oggetto basandosi su quando sfoca. Secondo uno studio pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences, le pupille fuori centro di molti cefalopodi – incluse le pupille a forma di w delle seppie- rendono questo effetto di sfocatura più estremo. In questo studio gli scienziati hanno costruito un modello computazionale di occhio di un polpo e mostrato che esso può determinare i colori dell’oggetto semplicemente cambiando il fuoco. Poiché tutto questo è ancora teorico, il prossimo passo sarà quello di testare dal vivo se i cefalopodi in realtà vedono i colori in questo modo – e se altrettanto potrebbe fare ogni altro animale “daltonico”.

 

 

Materiali adattati da: http://www.sciencemag.org/news/2016/07/how-colorblind-cuttlefish-may-see-living-color

 

Photocredit:scubaluna/iStockphoto

Scrivi commento

Commenti: 0