Il drago di mare (Stomiidae), chiamato anche pesce drago del barbo, usa i suoi denti simili a zanne per catturare le prede nel suo ambiente di acque profonde.
Come altri organismi di acque profonde, i pesci drago hanno fotofori bioluminescenti e altri adattamenti che consentono loro di adattarsi a profondità estreme.
In uno studio pubblicato online su Matter, i ricercatori riferiscono che I denti dei draghi di mare sono trasparenti e difficili da vedere per la presenza di strutture su scala nanometrica, che riducono la quantità di luce diffusa dai denti,
I chiari stiletti scompaiono nelle buie bocche degli animali, probabilmente per aiutare i pesci drago a sorprendere la loro preda.I denti del drago di mare sono simili a quelli della maggior parte degli animali: contengono uno strato esterno denso di materiale simile allo smalto che ricopre un tessuto duro chiamato dentina. Ma le nano-strutture di entrambi gli strati distinguono queste minuscole zanne dalle quelle bianche perlate degli altri.
La microscopia elettronica a trasmissione dei denti di una specie di drago di mare (Aristostomias scintillans) ha rivelato minuscoli cristalli, di circa 20 nanometri, nello smalto. Nella dentina, i ricercatori hanno trovato barre nanometriche del collagene proteico rivestite con idrossiapatite. Se più grandi, tali strutture diffonderebbero la luce, ma a causa delle loro piccole dimensioni, la luce le attraversa con meno deviazioni. Anche i denti sono molto sottili, il che aiuta anche a trasmettere la luce.
Il drago di mare non è l'unica creatura con denti trasparenti, ma questo è il primo studio che osserva come questi denti interagiscono alla luce. Gli scienziati hanno prelevato il pesce con una rete dalla sua dimora, nell'oceano, a una profondità di circa 500 metri.
Un'osservazione unica è che i denti di numerosi pesci di acque profonde sono alquanto trasparenti. Questi denti finora non erano stati studiati, e la loro struttura, le proprietà meccaniche e la funzione ecologica non erano state descritte. Questo studio, mostra che i denti sono composti da due strati concentrici omogenei, vale a dire smalto e dentina, che costituiscono la parete dei denti, e che sono nano-strutturati, con conseguente riduzione della diffusione di luce di Rayleigh.
Materiali modificati da: https://www.sciencenews.org/article/dragonfish-teeth-transparent-pre
A. Velasco-Hogan et al. On the nature of the transparent teeth of the deep-sea dragonfish, Aristostomias scintillans. Matter. Vol. 1, July 10, 2019. doi:10.1016/j.matt.2019.05.010.
Scrivi commento