Cassiopea la medusa che punge senza toccarla

Coloro che fanno snorkeling nelle acque della foresta di mangrovie abitate dalla medusa rovesciata Cassiopea xamachana riferiscono un disagio dovuto a una sensazione nota come acqua pungente, la cui causa era finora sconosciuta. 

Il mistero di queste acque pungenti è stato ora svelato da un team di ricercatori in uno studio pubblicato sulla rivista Nature Communications Biology. Gli autori hanno descritto le strutture delle cellule pungenti della medusa C. xamachana che hanno denominato cassiosomi. Queste strutture sono rilasciate all'interno del muco di C. xamachana e sono in grado di uccidere le prede. I cassiosomi sono costituiti da uno strato epiteliale esterno composto principalmente da nematociti che circondano un nucleo riempito da dinoflagellati endosimbiotici ospitati all'interno di amebociti e mesoglea. Inoltre, gli studiosi riferiscono di strutture cassiosome in altre quattro specie di meduse nello stesso gruppo tassonomico come C. xamachana (Classe Scyphozoa; Ordine Rhizostomeae), classificate come tipi mobili (ciliati) o non motori. Questo studio introduttivo fornisce una valutazione qualitativa del contenuto pungente del muco di C. xamachana e implica muco contenente cassiosomi e nematociti liberi intatti come causa del bruciore dell'acqua.

 

Materiali modificati da: https://www.nature.com/articles/s42003-020-0777-8.pdf

 

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