Come noi umani anche le seppie hanno le loro preferenze per il cibo e possono decidere se abbuffarsi a pranzo sapendo che avranno poi per cena il loro cibo preferito.
Questo è quanto emerge da uno studio pubblicato su Biology Letter in cui i ricercatori hanno studiato se le seppie adattano in modo flessibile il loro comportamento di foraggiamento in base alla disponibilità della loro preda preferita.
I ricercatori hanno condotto due esperimenti che rivelano come gli animali massimizzano la bontà nella loro dieta.
Nell'esperimento 1, le seppie sono passate da una strategia di foraggiamento selettiva a opportunistica (o viceversa) quando la disponibilità della loro preda preferita di notte era prevedibile contro imprevedibile. Nell'esperimento 2, le seppie hanno mostrato flessibilità quotidiana nella ricerca di cibo, in risposta a cambiamenti avvenuti nel prossimo futuro (ovvero prede preferite disponibili a notti alterne).
Nell'esperimento 1, il numero di granchi mangiati durante il giorno diminuiva quando i gamberi (cioè il cibo preferito) erano prevedibilmente disponibili di notte, mentre il consumo di granchi durante il giorno veniva mantenuto quando la disponibilità di gamberi era imprevedibile. Le seppie si sono rapidamente spostate da una strategia all'altra, quando le condizioni sperimentali sono state invertite. Nell'esperimento 2, le seppie hanno ridotto il consumo di granchi solo durante il giorno, quando i gamberi erano prevedibilmente disponibili la notte successiva. Il loro comportamento di foraggiamento durante il giorno appariva dipendente dalla futura disponibilità dei gamberetti. Nel complesso, le seppie possono adottare comportamenti di foraggiamento dinamici e flessibili, tra cui strategie selettive, opportunistiche e dipendenti dal futuro, in risposta alle mutevoli condizioni di foraggiamento.
Materiali modificati da: https://royalsocietypublishing.org/doi/10.1098/rsbl.2019.0743
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