Prodotti con la CRISPR calamari trasparenti come il vetro

I ricercatori hanno utilizzato la tecnologia di modifica del genoma CRISPR-Cas9 per rendere trasparenti i calamari, il primo utilizzo di CRISPR nei cefalopodi.

La creazione di cefalopodi senza macchie suggerisce che il calamaro potrebbe essere un buon organismo modello per applicare CRISPR alla ricerca sul cervello. 

I cefalopodi hanno cervelli grandi, comportamenti complessi e neuroni che controllano direttamente i modelli mutevoli sulla loro pelle, rendendoli un promettente organismo modello per lo studio dell'evoluzione del cervello e della funzione neurale. Ricercatori del Marine Biological Laboratory di Woods Hole, Massachusetts, hanno utilizzato CRISPR-Cas9 per eliminare un gene chiamato TDO (triptofano 2,3 diossigenasi) dagli embrioni del calamaro atlantico (Doryteuthis pealeii). La proteina codificata dal TDO aiuta ad aggiungere pigmento agli occhi e ai cromatofori dell'animale, cellule che cambiano colore che consentono ai cefalopodi di mimetizzarsi nel loro ambiente. 

L'eliminazione di TDO ha reso gli animali trasparenti. CRISPR ha eliminato con successo il TDO in oltre il 90% delle cellule degli animali, suggerendo che la tecnologia potrebbe essere altrettanto efficiente nel modificare i geni coinvolti nella funzione cerebrale dei cefalopodi.

I ricercatori affermano che il loro prossimo passo sarà di modificare il sepiolide Euprymna berryi, che è più piccolo e più facile da mantenere nei laboratori.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Current Biology.

 

Materiali modificati da:https://www.nature.com/articles/d41586-020-02242-3?utm_source=twitter&utm_medium=social&utm_content=organic&utm_campaign=NGMT_USG_JC01_GL_reshigh

Nell'immagine: il calamaro atlantico Doryteuthis pealeii trattato con l'editing genetico CRISPR non ha le macchie del suo compagno non trattato. Credito: K. Crawford et al./Curr. Biol. 

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