Effetti benefici delle immersioni subacquee sulla salute mentale umana

La maggior parte degli studi realizzati fino ad ora si è concentrata sugli effetti negativi delle immersioni subacquee sulla salute, come malattie da decompressione, barotraumi e problemi di circolazione che sono legati a incidenti o malfunzionamenti dell'attrezzatura. Al contrario pochissimi studi hanno valutato la relazione tra le immersioni subacquee e la salute e il benessere umano.

A colmare questa lacuna ha contribuito ora un primo studio, recentemente realizzato nell'area marina protetta di Cap de Creus, ”The Beneficial Effects of Short-Term Exposure to Scuba Diving on Human Mental Health” mirato a valutare gli effetti delle immersioni subacquee sulla salute mentale dei subacquei, utilizzando le loro pratiche subacquee per stimare anche gli impatti sull'ecosistema. I ricercatori hanno valutato la salute mentale di 176 subacquei e 70 utenti della spiaggia (gruppo di controllo).

I risultati dello studio, pubblicati sull'International Journal of Environmental Research and Public Health, hanno mostrato che i soggetti con assunzione regolare di farmaci a causa di una malattia cronica o psichiatrica avevano un punteggio di riduzione al Profile of Mood State (POMS) significativamente più alto rispetto ad altri soggetti.

I ricercatori concludono che sia le attività in spiaggia che quelle subacquee dimostrano di avere effetti positivi sulla salute mentale umana, in particolare tra i soggetti che assumono regolarmente farmaci.

Sebbene non siano state riscontrate differenze significative riguardo al benessere, tra le esperienze in immersione, gli autori affermano che le immersioni in piccoli gruppi, con un istruttore subacqueo e dopo aver ricevuto un briefing completo abbiano un impatto ambientale significativamente inferiore. Pertanto, è necessario promuovere una strategia che bilanci sia la salute dei subacquei che la salute dell'ambiente al fine di migliorare la salute del subacqueo e preservare l'ambiente marino.

I risultati di questa ricerca indicano inoltre la necessità di ulteriori studi incentrati sui potenziali benefici per la salute mentale dell'esposizione agli spazi blu (ad esempio, trascorrere del tempo in spiaggia o fare immersioni subacquee) tra i pazienti affetti da malattie, in particolare malattie croniche. Questi potrebbero essere paragonati all'esposizione a spazi verdi o urbani e / o ad un altro gruppo di partecipanti sani. Questo studio si aggiunge alle prove cumulative che attestano gli effetti sulla salute degli spazi blu; sebbene siano necessarie ulteriori indagini per superare i limiti esistenti, i risultati supportano l'idea che i programmi sanitari dovrebbero utilizzare gli spazi blu come ambienti terapeutici.

 

Materiali modificati da: https://www.mdpi.com/1660-4601/17/19/7238

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