Spingere o tirare? Come nuotano i piccoli organismi marini con molti arti

Quando pensi di nuotare, probabilmente immagini di spingerti attraverso l'acqua, creando una spinta all'indietro che ti spinge in avanti. Una nuova ricerca del Marine Biological Laboratory (MBL) suggerisce invece che molti animali marini si tirano effettivamente attraverso l'acqua, un fenomeno soprannominato "spinta di aspirazione".

Lo studio, pubblicato su Scientific Reports, mostra come i piccoli animali marini con più propulsori - tra cui granchi larvali, vermi policheti e alcuni tipi di meduse - non si spingono in avanti quando spostano le loro appendici, ma creano invece una pressione negativa dietro di loro che li tira attraverso l'acqua.

Quando l'appendice anteriore si muove, crea una tasca di bassa pressione dietro di essa che può ridurre l'energia richiesta dall'arto successivo per muoversi. "È simile al modo in cui i ciclisti vanno in scia per ridurre la resistenza al vento e per aiutare a trascinare il gruppo", affermano i ricercatori.

I ricercatori si sono concentrati su piccoli animali marini che usano la cinematica metacronale nota anche come "nuoto metacronale", una tecnica di locomozione comunemente usata dagli animali con più paia di zampe in cui appendici nuotano in sequenza, piuttosto che in modo sincrono.

 

Materiali modificati da: https://www.mbl.edu/blog/to-push-or-to-pull-how-many-limbed-marine-organisms-swim/

Citation: Colin, S.P., Costello, J.H., Sutherland, K.R., Gemmel, B.J., Dabiri, J.O. and Du Clos, K.T. (2020) The role of suction thrust in the metachronal paddles of swimming invertebrates. Scientific Reports, DOI: 10.1038/s41598-020-74745-y

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