Gli “starnuti” delle spugne

Le spugne, tra i più antichi organismi multicellulari esistenti sulla Terra, svolgono un ruolo chiave nel ciclo dei nutrienti in molti ecosistemi acquatici.

Come filtratori, le spugne aspirano l'acqua attraverso i pori di ingresso, chiamati osti, e la filtrano attraverso un sistema di canali interni per estrarre i nutrienti.

Ma ci sono anche pezzi non commestibili nell'acqua, come i sedimenti. Ora i ricercatori in uno studio pubblicato su Current Biology riferiscono che per evitare che i componenti indesiderati ostruiscano i loro pori esterni, una spugna a tubo dei Caraibi (Aplysina archeri) usa il muco per intrappolare e quindi espellere attraverso uno “starnuto” le particelle indesiderate. Sorprendentemente i ricercatori, hanno scoperto che la spugna espelle il “moccio” dagli stessi pori attraverso i quali assorbe l'acqua.

È noto che le spugne usano contrazioni per spostare l'acqua attraverso i loro corpi in un flusso unidirezionale. Tipicamente, l'acqua entra attraverso numerosi osti ed esce attraverso l'osculo, un foro vicino alla parte superiore delle spugne.

 Ma attraverso un video in time-lapse della spugna A. archeri, i ricercatori hanno notato minuscoli granelli di muco uscire dagli osti, muovendosi contro il flusso dell'acqua in entrata. Contrazioni simili a starnuti sembravano espellere e spostare i granelli lungo un "cammino del muco" attraverso la spugna fino ai punti in cui si raccoglievano in grumi fibrosi e appiccicosi. A differenza di uno starnuto umano esplosivo, secondo lo studio, le spugne secernono lentamente e continuamente muco carico di detriti dai loro osti, con una contrazione che impiega dai 20 ai 50 minuti.

 Gli scienziati considerano le spugne principalmente come costruttori di habitat, ma il muco espulso diventa cibo che viene attivamente consumato dalla fauna associata alla spugna, come piccoli crostacei e ofiure, svolgendo quindi anche un'importante funzione come fornitori di cibo. Il team ha anche notato un comportamento simile in una spugna indo-pacifica (Chelonaplysilla sp). Ma i biologi devono approfondire gli studi per capire quanto sia diffuso il meccanismo.

 

Materiali modificati da: https://youtu.be/fbjtBJCEMLM

https://www.sciencenews.org/article/sea-sponge-snot-rocket-mucus-pore?utm_source=email&utm_medium=email&utm_campaign=latest-newsletter-v2&utm_source=Latest_Headlines&utm_medium=email&utm_campaign=Latest_Headlines

 

Sponges sneeze mucus to shed particulate waste from their seawater inlet pores

Niklas A. Kornder 5, 6 Yuki Esser; Daniel Stoupin; Mark J.A. Vermeij; Jef Huisman; Jasper M. de Goeij; Show all authors

Show footnotes Open AccessPublished:August 10, 2022DOI: https://doi.org/10.1016/j.cub.2022.07.017   

Scrivi commento

Commenti: 0