Secondo quanto riferiscono i ricercatori sulla rivista Current Biology, è l’artiglio di un microscopico crostaceo a generare lo schiocco più veloce di qualsiasi altro organismo sulla Terra.
Un anfipode (Dulichiella cf. appendiculata) può generare scatti ripetibili e ultraveloci con un suono scoppiettante, allo scopo di difendere il suo territorio o attrarre i suoi simili.
Questa scoperta conferma che sono gli organismi di dimensioni più piccole, o strutture come ad esempio i cnidociti, le cellule pungenti degli cnidari, a detenere i record di accelerazione.
Questi schiocchi udibili, che occasionalmente provocano generazione di bolle che implodono emettendo un forte rumore e rapidi getti d'acqua, possono essere utilizzati per la difesa.
Nel nuovo studio, gli scienziati hanno collocato anfipodi maschi sotto una telecamera ad alta velocità che ha permesso loro di posizionare con precisione ogni scatto nell'inquadratura. Le mosse più veloci sono avvenute in meno di 50 microsecondi, o 10.000 volte più brevi di un battito di ciglia. Una velocità straordinaria se si considera anche la resistenza esercitata dall'acqua nel rallentare gli scatti.
Gli scatti di questi organismi estendono i confini dell'accelerazione e delle dimensioni per movimenti ripetibili, in particolare in acqua, ed esemplificano come nuove intuizioni biomeccaniche possono derivare da animali poco considerati.
Materiali modificati da: https://www.sciencemag.org/news/2021/02/watch-tiny-crustacean-make-some-fastest-snaps-earth?utm_source=Nature+Briefing&utm_campaign=0da5e44231-briefing-dy-20210209&utm_medium=email&utm_term=0_c9dfd39373-0da5e44231-42568875
Video: https://www.sciencemag.org/sites/default/files/020821-shrimp.mp4
(Photo: Arthur Anker)
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