Spugne che camminano

Le spugne sono notoriamente animali acquatici sessili che vivono la loro vita strettamente ancorati al fondo, con occasionali spostamenti passivi legati al trasporto delle correnti. 

La sorpresa è stata grande quando i ricercatori del Max Planck Institute of Marine Microbiology hanno esaminato in dettaglio le immagini ad alta risoluzione del fondo del mare profondo artico: tracce simili a percorsi attraverso i sedimenti correvano in tutte le direzioni, anche in salita e finivano dove si trovavano le spugne. La deduzione dei ricercatori è stata che le spugne possono muoversi attivamente sul fondo del mare e lasciare queste tracce come risultato del loro movimento.  

"Non ci sono forti correnti nelle profondità marine artiche che potrebbero spiegare le strutture trovate sul fondo del mare", spiega il leader della spedizione. Le registrazioni recentemente pubblicate sulla rivista Current Biology sono state effettuate durante una spedizione all'87 ° Nord presso il Karasik Seamount a circa 350 chilometri dal Polo Nord con il rompighiaccio di ricerca Polarstern nel 2016 con un sistema di telecamere trainate.

Molte domande sorgono da queste osservazioni: perché le spugne si muovono? Come si orientano? Possibili ragioni per la locomozione potrebbero essere il foraggiamento, evitare condizioni ambientali sfavorevoli o distribuire la prole. La ricerca di cibo, in particolare, gioca un ruolo importante negli ecosistemi poveri di nutrienti come il mare artico profondo. In questo genere di habitat le spugne svolgono una funzione importante. Come filtratori possono utilizzare particelle e materia organica disciolta e sono intensamente coinvolti nel riciclaggio di sostanze nutritive e materia per mezzo dei loro simbionti batterici. Le spugne forniscono anche ai pesci artici e ai gamberetti strutture utili da utilizzare come habitat. Tuttavia, gli scienziati devono ancora studiare i meccanismi di locomozione.

 

Materiali modificati da: https://www.awi.de/en/about-us/service/press/single-view/ueberraschung-in-der-tiefsee.html

Teresa M. Morganti, Autun Purser, Hans Tore Rapp, Christopher R. German, Michael V. Jakuba, Laura Hehemann, Jonas Blendl, Beate M. Slaby, Antje Boetius: In situ observation of sponge trails suggests common sponge locomotion in the deep central Arctic. Current Biology (2021); DOI: 10.1016/j.cub.2021.03.014

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