Secondo una nuova ricerca, le tempeste estreme possono provocare gravi danni ai fondali simili a quelli causati da periodi prolungati di pesca a strascico. Tuttavia, importanti habitat e specie dei fondali marini si riprendono più rapidamente in seguito a tempeste estreme che a seguito di tale attività di pesca.
Il riscaldamento dei mari minaccia di trasformare le barriere coralline da caleidoscopi di colori in campi di macerie sbiancate.
Negli ultimi decenni le scogliere coralline delle Maldive hanno registrato un alto tasso di mortalità dei coralli. Questo fenomeno è il risultato dell’incremento della temperatura dell’oceano causato sia da eventi naturali (fenomeno ENSO) sia da pressioni antropiche globali e locali.
Un membro del Congresso degli Stati Uniti sostiene che è la caduta di rocce a causare l'aumento del livello del mare, ma questo è profondamente sbagliato.
Uno studio, pubblicato nella rivista Current Biology, sulle tartarughe marine verdi che nidificano lungo le spiagge delle isole vicino alla Grande Barriera Corallina australiana, ha rilevato che le tartarughe nate nelle zone più riscaldate dai cambiamenti climatici, sono per il 99,8% femmine.
Un nuovo corsivo del Marine Board Science, prendendo spunto da un importante articolo pubblicato su Nature Climate Change, mette in discussione l'eccessiva enfasi nel dibattito politico a livello globale, di restringere gli impatti del cambiamento climatico come fenomeno esclusivo al 21 ° secolo.